OMI 009
Legami tra SNC e sistema immunitario, sintesi con precursori radicalici, Cronotipo ADHD, meccanica della dislessia, Covid e persino il memino della settimana.
Benvenuti su OMI, la newsletter che dirotta nelle vostre caselle di posta un mucchietto di link belli per il fine settimana, intercettati per voi da numerose infosfere scientifiche (che è una maniera pretenziosa di dire che recupero contenuti da sperduti anfratti di rete o li rubo dai friends in STEM, sia nella Stanza Disolfurea che fuori).
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Cominciamo
Il sistema immunitario e quello nervoso sono strettamente interconnessi: strettamente, ma anche misteriosamente, perché i meccanismi attraverso cui questo legame si manifesta rimangono ampiamente sconosciuti. Per mezzo di optogenetica e chemogenetica, in questo paper si è analizzato come la distribuzione e funzione leucocitaria sia influenzata dalle distinte regioni cerebrali di un topo in uno stato di stress acuto.
Sintesi
Spesso si associa ai radicali un’idea di instabilità indesiderata, ma la verità è che in sintesi possono anche essere validi alleati; giusto per fare un esempio diverso dalle classiche reazioni a catena (quelle contrassegnate dalle tradizionali fasi di iniziazione, propagazione, terminazione), basti dare un’occhiata a questa ciclopropanazione fotocatalitica di olefine.
Il seguente video, pubblicato su YouTube, affronta una sintesi affine e lo suggerisco come introduzione più discorsiva all’argomento.
ADHD
Nelle persone con ADHD, i ritmi circadiani sono spesso slittati in avanti (cioè verso un cronotipo notturno). Resta da comprendere se sia nato prima l’uovo o la gallina, ossia se siano le condizioni di neurodivergenza ad indurre in maniera diretta lo slittamento o se, invece, questo sia indirettamente prodotto dagli stati di hyperfocus, insonnia o ansia spesso associati ad una condizione ADHD.
A proposito, qualche anno fa scrivevo sul blog di una maestosa metanalisi che individua i geni probabilmente coinvolti in ADHD per mezzo di un approccio genome-wide, cioè ricercando correlazioni attraverso l’analisi statistica di interi genomi.
Dislessia
La letteratura scientifica cerca di spiegare la dislessia con numerosi meccanismi, probabilmente concomitanti. Il sistema magnocellulare-dorsale, coinvolto nella percezione del movimento, è probabilmente coinvolto anche nello sviluppo della dislessia, come è stato dimostrato da questo studio (per mezzo di varie metriche in parallelo). Una curiosità degna di nota è che giocare a certi videogiochi (d’azione) migliora l’efficienza nella lettura di un numero rilevante di soggetti dislessici, cosa che potrebbe essere spiegata proprio dalla stimolazione del pathway magnocellulare-dorsale. Vista la natura complessa dei videogiochi in questione, è piuttosto difficile isolare il meccanismo esatto alla base del miglioramento, ma il dato rimane.
Si ringrazia Miriana per la segnalazione.
Covid
Tra gli over 65, Omicron ha mietuto più vittime di quante non ne siano cadute per mano di Delta.
Un memino selezionato
Per concludere
La maniera più semplice e diretta per sostenere OMI è parlarne in giro, condividerla sui social (vi lascio il bottone qui sotto) o passarsela nei giri giusti come si fa con le “sigarette speciali”.
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Al prossimo numero e buon fine-settimana!