OMI 006
Nanoparticelle lipidiche più stealth di Sam Fisher, formiche anti-colla. Come si simula una cellula, macrofagi di periferia e tanto altro.
È tornato il momento di raccogliere un po’ di link scientifici in questo sesto numero dell’Ossidante Missiva Ipertestuale.
Sintesi
Cominciamo da una notizia che definirei esplosiva, se solo non fosse decisamente troppo scontato: un esanitrobenzene (cioè un benzene totalmente nitrato) ha stabilito il record per energia di detonazione.
Drug delivery
Già negli anni Novanta, coi liposomi, si era compresa l’importanza che avrebbero avuto le nanoparticelle lipidiche per la formulazione di macromolecole come proteine ed acidi nucleici.
Proprio con la pandemia abbiamo avuto una dimostrazione delle grandi potenzialità di questi sistemi, visto che i vaccini ne fanno largo impiego. Il problema è che, passeggiando tra i vasi secondo il flusso ematico, le nanoparticelle raccolgono attorno a sé una corona proteica, cioè uno strato di proteine plasmatiche che rimane attratto dalle cariche superficiali della particella, un po’ come la polvere tra le setole delle vecchie scope. Così facendo, le nanoparticelle attirano l’attenzione del sistema immunitario, che provvede a sbarazzarsene; per prevenire il riconoscimento, si è pensato di impedire la formazione della corona proteica rivestendo adeguatamente la superficie delle nanoparticelle.
In fondo, non siamo tanto distanti dalla strategia del cespuglio* →
I metodi per decorare le nanoparticelle sono molti: in questo studio della Sapienza si propone un’ulteriore alternativa.
*(Menomale che si trovano i gameplay su YouTube, altrimenti mi toccava emulare il gioco solo per fare una gif)
Carvykti
Nuova terapia CAR-T per il trattamento del mieloma multiplo in pazienti adulti approvata da EMA con autorizzazione condizionata.
Nonostante il titolo della notizia sul sito di EMA parli di terapia genica, in realtà si tratta più propriamente di terapia CAR-T e si basa sull’infusione di linfociti T originariamente prelevati dal paziente, ma ingegnerizzati perché siano capaci di esporre un antigene chimerico efficace contro il cancro. Poiché ci si riferisce al recettore antigenico con l’acronimo CAR (Chimeric Antigen Receptor), parliamo di CAR-T. La procedura è certamente complessa, ma qui trovate un PDF di AIFA che ne riassume le 5 fasi operative.
Una discussione sull’impiego di una terapia genica vera e propria, invece, è stata recentemente affrontata con Zynteglo, a causa di dubbi sulla potenziale tossicità del vettore virale (dubbi che il PRAC ha infine ritenuto infondati).
Covid
La settimana scorsa riassumevo pochi punti come mai la pandemia sia ben lungi dal potersi definire conclusa. In particolare, si citavano il long-covid, l’influenza sui tessuti cerebrali ed i danni circolatori. A proposito di quest’ultimo punto, aggiungo qui un recente studio che discute la disfunzione endoteliale.
Immunologia
Breaking news sui macrofagi di periferia: pare che quelli del liquor e quelli della microlgia non siano gli stessi.
Energia
Cosa fa una batteria? Converte l’energia elettrica in energia chimica, al fine di conservarla. Eppure, non si tratta dell’unico modo di conservare l’energia solare, anzi. Si possono produrre ed impiegare anche dei vettori combustibili, come l’idrogeno verde, frequentemente citato. Ma non c’è solo l’idrogeno, anzi: i “carburanti solari” possono essere di vario genere.
Chi contribuisce maggiormente alle emissioni di CO2? E perché proprio i più ricchi?
Mai sentito parlare del Demon core? No? Vi rimando a Wikipedia.
Biologia computazionale
Simulazione di una cellula minima.
Animali
Formiche che ripavimentano superfici adesive
Il plankton potrebbe avere un impatto inatteso sul ciclo del carbonio
Qubit
E così vuoi costruire un qubit? Bene, ma di che tipo? Questa è la prima domanda importante, perché di vie per farne uno ne abbiamo parecchie.
In conclusione
Ieri non ero nelle condizioni fisiche per rifinire e controllare il tutto, ma sono felice che questo numero giunga almeno in tempo per la vostra colazione domenicale. A chi volesse sostenere il mio lavoro offrendomi un caffè o un cappuccino al latte di mandorla, lascio i link alla mia pagina Ko-fi e al mio profilo PayPal.
Noi ci rivediamo fra due settimane, auspicabilmente di sabato, nel canale Telegram dell’Ossidante e/o direttamente nella vostra email. Ciao!