OMI 004
Nanotubi, corpi femminili ed una miosina con un'aura potentissima. Ah, sì, anche Covid e pseudozarismo.
Ciao, questa è la quarta Ossidante Missiva Ipertestuale,
la newsletter bisettimanale che vi porta un sacco di link belli per il weekend.
Cominciamo
È molto difficile iniziare con entusiasmo, considerato che questo numero vede la luce in un’atmosfera pregna di fetide esalazioni imperialiste. Non che il mondo prima ne fosse esente, anzi, tant’è che farebbe sorridere la “critica” posizione di Israele nei confronti della Russia, se non ci fossero tante vittime di mezzo. È chiaro, però, che un tale tanfo di zarismo alle porte d’Europa non si sentiva da un bel po’. E non c’era mancato. A quanto pare, non era mancato nemmeno agli scienziati russi, che hanno sottoscritto una lettera aperta a fini di protesta, un messaggio importante, che ci ricorda il profondo significato politico dell’impresa scientifica.
Non che la comunità russa in genere sia invece coesa e schierata con Putin.
Veniamo ora all’altro argomento che ci infiamma di gioia: il Covid.
Covid
Buona notizia: EMA ha raccomandato lo Spikevax (Moderna) per i bambini di 6-11 anni.
Sul versante piccole molecole, abbiamo già discusso di Paxlovid: speriamo di sentir parlare presto in maniera altrettanto promettente del corrispettivo antivirale di Novartis.
Perché, esattamente, il rischio di morire di Covid aumenta con l’età? Non è semplice come sembra.
Da questo studio (preprint) emerge una riduzione del 40-50% del rischio di Long Covid tra i vaccinati in doppia dose.
Macromolecole
Una nuova interessante scoperta in citologia.
Sintesi
Su consiglio di Bartolomeo, un’alternativa alla Haber-Bosch per la sintesi dell’ammoniaca.
Perché parliamo così tanto di nanotubi e sintetizziamo tutti questi nanotubi? Che ci frega dei nanotubi? Torniamo a parlarne dopo tre anni esatti.
Cicloisomerizzazione di alchini
Corpo femminile
«La vulvodinia è una sindrome cronica dolorosa e invalidante. Come altre patologie del corpo femminile, non è riconosciuta dal servizio sanitario e anche per questo è poco studiata».
Ho appena citato una pagina dell’Essenziale del 12 febbraio. Non posso linkare l’inchiesta sul cartaceo, ma sicuramente posso rimandarvi ad una review che discute, tra le altre cose, anche l’attuale approccio farmacologico alla terapia.
La Colombia ha depenalizzato l’aborto.
In conclusione
Fine, ho esaurito i link.
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Buon fine settimana!